La cultura dell'olio

Olio extra vergine di oliva, verità e disinformazione

L’olio extra vergine di oliva è uno degli alimenti più importanti della dieta mediterranea, un modello nutrizionale considerato uno dei più salutari al mondo. Ma nonostante i suoi numerosi benefici, spesso circolano disinformazioni sull’olio di oliva e sulla sua qualità. In questo articolo, esploreremo i veri benefici dell’olio extra vergine di oliva e sfateremo alcuni dei miti e delle disinformazioni che circolano intorno a questo alimento prezioso.

Innanzitutto, l’olio extra vergine di oliva è ricco di antiossidanti e vitamina E, che aiutano a proteggere il nostro organismo dai danni causati dai radicali liberi e a mantenere la pelle giovane e sana. Inoltre, contiene acidi grassi monoinsaturi, come l’acido oleico, che possono aiutare a ridurre il colesterolo cattivo e il rischio di malattie cardiovascolari.

Ma non è tutto. L’olio extra vergine di oliva è anche una buona fonte di vitamine e minerali essenziali, come il ferro, il calcio e il potassio, e può aiutare a prevenire l’osteoporosi e a mantenere la salute delle ossa. Inoltre, le sue proprietà antiinfiammatorie lo rendono utile per il trattamento di diverse condizioni, come il diabete e l’artrite. Non a caso, alcune ricerche hanno dimostrato che l’olio extra vergine di oliva può anche ridurre il rischio di sviluppare alcuni tipi di cancro, in particolare il cancro al seno e al colon.

La disinformazione sull’olio extra vergine d’oliva

L’olio extra vergine di oliva non è solo un alimento salutare: è anche un ingrediente indispensabile per molti piatti della cucina mediterranea, rendendo questo tipo di dieta sia sana che gustosa. E’ un condimento versatile e che può essere utilizzato in molti modi, sia per condire che per cucinare. C’è l’idea, però, che tutti gli oli di oliva siano uguali e che non ci sia alcuna differenza tra l’olio extra vergine di oliva e quelli di qualità inferiore. In realtà, ci sono notevoli differenze tra questi oli e l’olio extra vergine di oliva è sicuramente il più pregiato. Per essere etichettato come “extra vergine”, infatti, un olio di oliva deve soddisfare stringenti standard di qualità. E tra questi ce ne sono di qualità migliori e peggiori. Informarsi sui prodotti e sulle aziende produttrici deve essere il mantra dei consumatori.

Un’altra disinformazione comune è che l’olio di oliva sia meno adatto per la cottura a causa della sua bassa resistenza all’alto calore. In realtà, l’olio extra vergine di oliva ha un punto di fumo piuttosto alto e può essere utilizzato tranquillamente per la cottura di molti alimenti. Tuttavia, come per qualsiasi tipo di olio, è importante evitare di riscaldarlo troppo, poiché ciò può alterarne il gusto e le proprietà nutritive.

Un olio biologico evo è la soluzione per una dieta salutare

In conclusione, l’olio extra vergine di oliva è un alimento prezioso per la nostra salute. Non a caso, la dieta mediterranea, che prevede un largo utilizzo di olio extra vergine di oliva, è stata riconosciuta come uno dei modelli nutrizionali più salutari al mondo.

È importante fare attenzione alle fonti di informazione e scegliere di consumare olio extra vergine di oliva di alta qualità, preferendo quello prodotto in modo artigianale e biologico. Solo in questo modo è possibile trarre tutti i benefici di questo pregiato alimento, che rappresenta una vera e propria “oro verde” per la nostra salute.

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